Alla luce dei risultati del week end di B e dopo la fondamentale vittoria dei blucerchiati a Piacenza contro la Feralpi, marchiata dal numero 9 Manuel De Luca e dal redivivo 10, Valerio Verre, la partita di domani assume per la Samp una triplice importanza.

Di fronte ci sarà un Ascoli arcigno, proprio come il suo tecnico, Castori, alla caccia di punti fondamentali per la salvezza per inseguire Spezia e Ternana. Ai bianconeri mancheranno tre giocatori fondamentali come l'ex Viviano, il centrocampista Di Tacchio, punto di riferimento, infine l'ariete offensivo, Pedro Mendes, autore finora di 11 goal.

Il Doria però domenica ha trovato di nuovo la serenità e adesso non si vuole più fermare. Vincere a Piacenza era troppo importante per riscattarsi, specie dopo la scoppola subita in casa contro la Cremonese, più nei contenuti e nella prestazione che nel risultato, in bilico fino alla fine con Barreca vicino al pari.

Così a Piacenza, trascinata dalla doppietta di De Luca, giunto a quota 5 goal, tutti in trasferta e alla migliore prestazione stagionale di Verre, reintegrato e scintillante protagonista di tutte e 3 le reti con rigore procurato, assist al bacio in verticale e rete a giro sotto il sette, la Samp è tornata a sorridere anche grazie alla maturità del 17enne Leoni, nuovo protagonista della retroguardia, lanciato con coraggio da Pirlo. Unica nota stonata l'ennesimo goal subito con costruzione dal basso, col pasticcio Stankovic-Darboe, che resta il tallone d'achille come la difesa dei blucerchiati, bucata per la 12a volta consecutiva, finora capace di subire addirittura 43 reti, solo 4 volte imbattuta, terz'ultima del campionato. Su questo dovrà lavorare Pirlo già da domani perché come detto la sfida all'Ascoli sarà importante per tre motivi.

Per prima cosa bisogna tornare a vincere in casa, risultato che manca da 3 mesi, 9 dicembre con il 2-0 al Lecco firmato Esposito. Quest'anno il rendimento casalingo è stato finora troppo deficitario con solo 4 vittorie e addirittura 7 sconfitte, record storico negativo per la B. Il Doria in casa ha un ruolino da bassa classifica e se vuole essere protagonista nelle ultime 10, deve tornare a cogliere i 3 punti in casa. 

Vincere poi sarebbe fondamentale per agganciare il treno play off, finora mai raggiunto in 28 giornate. La classifica è cortissima. Il Brescia a 38 ha perso. L'ottavo posto a quota 37 con Pisa e Cittadella, dista solo 3 punti. In generale la sensazione è che chi starà meglio nelle ultime 10 potrà spuntarla, infatti tutti possono provarci con questa classifica. 

Infine, vincere sarebbe decisivo per staccare di 7 punti la zona play out occupata dai 30 punti dello Spezia che sabato ha battuto il Sud Tirol, mentre la Ternana, ferma a 29, ha perso a Pisa. Segue l'Ascoli a quota 28.

Insomma per la Samp che non fa fatica a segnare un po' con tutti, ben 15 marcatori diversi, che fuori casa ha un rendimento da Serie A, deve tornare ad essere la vera Samp in casa e far valere il fattore Ferraris. Deve essere bravo Pirlo adesso a gestire i rientri e la nuova abbondanza davanti con Borini ed Esposito di nuovo disponibili oltre ad Alvarez e De Luca che si deve sbloccare in casa e capire se restare col 352 o tornare al 4321.

Domani sarà davvero spartiacque e fondamentale per tirare la volata delle ultime 10, ma l'Ascoli, capace di far punti a Parma e Como e fermare la Cremonese, non va assolutamente sottovalutato, anche perché essendo a 28 potrebbe pure avvicinarsi pericolosamente.

Sezione: Avversario / Data: Dom 10 marzo 2024 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
vedi letture
Print