Siamo nell'estate del 1998, è un'Ascoli diversa da quella vista nei 20 anni precedenti. E' un'Ascoli relegata alla Serie C, senza più una guida come Costantino Rozzi e con tutta una storia da riscrivere, dopo la discesa nell'oblio della terza serie, che mancava dai primi anni '70. In quella rovente estate del '98, nelle Marche, arriva Sossio Aruta, 28 anni, da Castellammare di Stabia, ad Ascoli passando da Pescara e Fermo, con un passato splendido nelle fila del Taranto, con il quale disputò 90 match, siglando 46 reti. Aruta è un attaccante estroso, un tipo escandescente sia in campo he fuori e questa sua tempre viene vista di buon occhio da tifoseria, dirigenza e mister. Un inizio tempestoso, con pochi goal e tanti screzi,tra cui uno anche con il mister Cacciatori, portano Sossio vicino alla cessione, direzione Modena, rischiando di chiudere in maniera negativa un'esperienza calcistica che, invece, nei mesi successivi, diventa rosea. E' la stagione '98-'99, l'Ascoli chiude il campionato all'ottavo posto, con Ferrari in panchina, al posto di Cacciatori, ed Aruta miglior marcatore bianconero, con 8 reti. La stagione del nuovo millennio, la '99-00, vede l'arrivo nel Piceno dell'attaccante Eddy Baggio che, assieme ad Aruta, sembra comporre la miglior coppia d'attacco della categoria. La stagione è fortunosa ed i bianconeri si piazzano terzi, a 56 punti, a 6 lunghezze dall'Ancona seconda. Aruta sigla 4 reti, Baggio ben 23, risultando bomber della categoria. A gennaio, però, Sossio lascia le Marche per il Foggia, vedendo a distanza i bianconeri superare, ai playoff, la Viterbese e si preparano e perdere d'un soffio a Serie B, contro l'Ancona, in quel dannati 11 Giugno, sul neutro di Perugia. Da quel momento, Aruta continuerà a girare l'Italia calcistica, vestendo le maglie di Benevento, Frosinone, Cosenza ed anche il Cervia di Ciccio Graziani, la squadra del programma televisivo Campioni. Oggi, a 49 anni, può vantare una presenza in Europa League ed una in Champions League, con i sammarinesi dei Tre Fiori, e ben 360 reti tra professionisti e dilettanti. Sossio, però, continua a segnare ed alla soglia dei 50, è ancora a sbattersi in campo, difendendo la maglia del Cittadella Potenza. 

Sezione: Editoriale / Data: Mer 20 novembre 2019 alle 13:24
Autore: Paride Paci
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