Nessuna illusione: la guarigione dell'Ascoli passa dal lavoro e dal mercato

La vittoria ottenuta dall'Ascoli con il Catanzaro è come manna dal cielo per il Picchio. Finalmente Castori ha trovato i primi tre punti da quando ha sostituito in panchina Viali. Un successo che è una vera e propria boccata d'ossigeno per società, squadra e tifosi che, nei giorni scorsi, avevano mostrato tutto il loro disappunto per il periodo negativo che stava attraversando il Picchio e che è stato spezzato proprio dalla vittorie ottenuta dai bianconeri con il Catanzaro.

Chiaramente però l'Ascoli deve restare con i piedi ben saldi per terra. Una vittoria, seppur netta e importante, non deve far commettere l'errore a tutti che l'Ascoli sia guarito. La vittoria con il Catanzaro è solo l'inizio di una cura che dovrà portare l'Ascoli alla completa guarigione. Non basta vincere una partita per uscire da un tunnel che sembrava non avesse via d'uscita. Il ritorno al successo è solo uno spiraglio di luce nel buio più totale. I problemi dell'Ascoli persistono e vanno ancora risolti.

Una vittoria molto importante quindi, che però non deve far pensare che la squadra non abbia bisogno di rinforzi. E' vero che l'Ascoli ha completamente annichilito il Catanzaro, ma questo non significa che il Picchio non abbia bisogno di nuovi giocatori nel mercato di gennaio. La difesa, anche se non ha subito gol, ha bisogno di nuove alternative da Serie B. Botteghin è tornato quello di un tempo, Bellusci ha recuperato ed è stato uno dei migliori. Ma quando manca uno di loro la difesa va in sofferenza. Questo significa che servono almeno un paio di difensori centrali.

Stesso discorso a centrocampo. Caligara è ancora out per infortunio e tornerà a fine gennaio. Di Tacchio sta tirando la carretta da inizio stagione e ha bisogno lui stesso di un'alternativa, ma anche di un giocatore vicino che sappia giostrare con più continuità. Gnahorè sembra andare spesso in sofferenza e l'Ascoli ha bisogno di ben altro. Anche Milanese ha buone qualità ma deve entrare di più sia nella mentalità di Castori che nell'ambiente bianconero.

Anche in attacco serve almeno un nuovo innesto. La stagione sensazionale di Pedro Mendes non deve illudere. Il portoghese non può reggere il peso dell'attacco per tutta la stagione. Rodriguez è un grande rifinitore ma fatica a trovare il gol. Nestorovski è appena rientrato dopo l'infortunio, si era sbloccato ma poi è andato ko. Sicuramente lui ha un grande feeling con il gol, ma l'Ascoli ha bisogno almeno di un altro attaccante che abbia fiuto in area, un centravanti da B.

L'Ascoli ha solo iniziato un lungo percorso che dovrà portare la squadra alla totale guarigione. Questa passa dal lavoro, dalle prestazioni e anche dal mercato che questa volta, dovrà essere perfetto.