Passo indietro per l'Ascoli dopo la bella vittoria sul Vicenza. A Pisa, in un clima surreale, il Picchio delude e perde 2-1. Una partita strana sotto vari aspetti. La conferma che si sarebbe svolta la partita è arrivata solo due giorni prima del fischio d'inizio compromettendo la preparazione al match. Il discorso vale per entrambe le squadre, anche se il Pisa sembra aver avuto maggiori motivazioni per via di quanto accaduto e quanto sta accadendo nella società toscana. Una situazione che però non fa altro che falsare il campionato come ha anche ammesso Aglietti nel post partita. Nessuno ce l'ha con il Pisa e la sconfitta di ieri è stata meritata ma di certo la situazione dei toscani rischia di alterare la totale stagione. Saltata la prima giornata, il Pisa ha prima giocato ad Empoli e ieri la prima all'Arena Garbialdi senza pubblico. Una situazione che richiede l'intervento immediato di Abodi per fare definitiva chiarezza perchè l'intero campionato di B rischia di non essere regolare.

Parlando di quanto successo in campo, l'Ascoli non è mai sembrato in partita. Poco incisivo in attacco dove Cacia è stato abbandonato a se stesso. L'Ascoli avrebbe dovuto sfruttare di più le difficoltà di un avversario che aveva mille motivazioni in più ma non è al massimo della condizione e inevitabilmente le vicende societarie erano nella testa dei giocatori. L'Ascoli invece non c'è stato mai. Nemmeno nella ripresa dove si attendeva la reazione non c'è stato alcun cenno da parte della squadra. Una sconfitta, la prima stagionale, su cui il Picchio dovrà riflettere cercando di imparare dagli errori commessi e non ripeterli più già dalla gara contro il Cesena. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 25 settembre 2016 alle 12:53
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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