Aggrappati agli ultimi 90'. Quelli che, nel recente passato, hanno già dimostrato di poter stravolgere la parte bassa della classifica. I risultati dello scorso weekend hanno condannato l'Ascoli alla retrocessione in C: i bianconeri, venerdì sera al Del Duca, non saranno più padroni del proprio destino, ma dovranno anche guardare ai risultati degli altri campi per sperare di agguantare i playout al fotofinish. Il Picchio deve vincere e sperare in una non vittoria di una tra Ternana e Bari, oppure pareggiare e augurarsi la sconfitta dei pugliesi. Difficile ma non impossibile, come insegna la recente storia cadetta.

Due stagioni fa ad esempio furono clamorosi gli ultimi 90' che coinvolsero le squadre impegnate nella bagarre. La classifica recitava così: Vicenza virtualmente in C con 31 punti, Cosenza (32) e Alessandria (34) ai playout. Il destino, però, mise dinanzi proprio Alessandria e Vicenza, col Cosenza impegnato contro il Cittadella. I calabresi vinsero e arrivarono ai playout da miglior classificata (35), perché l'Alessandria cadde tra le mura amiche e sprofondò addirittura in C, causa aggancio del Vicenza e sorpasso in graduatoria (scontri diretti a favore dei veneti). Agli spareggi, poi, prevalse il Cosenza, come accaduto anche dodici mesi fa contro il Brescia.

Sezione: News / Data: Mer 08 maggio 2024 alle 16:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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