Grazie alla vittoria contro la Ternana, l'Ascoli è tornato prepotentemente in corsa per la salvezza. Un risultato arrivato all'ultimo respiro grazie al gol da rapace d'area di rigore (pur non essendo lui un attaccante) di Eric Botteghin. L'Ascoli è in zona playout ma devono essere considerati anche gli scontri diretti che, almeno per il momento, vogliamo però non prendere in considerazione. Da qui al termine del campionato infatti mancano ancora 3 partite. La classifica può cambiare ancora, sia in meglio che in peggio. Quindi non vanno fatti calcoli, l'Ascoli deve pensare al campo e subito al prossimo impegno con il Cosenza.

Contro la squadra dell'ex bianconero William Viali, l'Ascoli si gioca un bel pezzo di stagione. E' uno scontro diretto, l'ultimo per l'Ascoli che poi sfiderà in trasferta il Palermo e in casa il Pisa. Possiamo definire la sfida con il Cosenza come un jolly a disposizione dell'Ascoli e come lo è stato in occasione della partita con la Ternana, il Picchio deve giocarselo al meglio. E' una partita che ha un significato maggiore dopo la vittoria di Terni, un match da dentro o fuori perché vincere consentirebbe all'Ascoli di accorciare proprio sul Cosenza, riportando i calabresi a lottare per la salvezza.

Soprattutto, l'Ascoli dovrà sfruttare al meglio il fattore Del Duca. Contro il Cosenza si gioca in casa, due delle ultime tre partite di campionato l'Ascoli avrà il vantaggio di giocarle davanti al pubblico amico. Un aspetto da non sottovalutare questo e che potrebbe veramente fare la differenza, soprattutto mercoledì quando ci sarà un bisogno di vedere un Del Duca infuocato nel match salvezza da vincere contro il Cosenza.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 28 aprile 2024 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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