Da uno dei migliori attacchi della Serie B a quello che potrebbe presto diventare tra i peggiori della serie cadetta. Ci auguriamo di no, ma la situazione in casa bianconera non è delle migliori. Ai nastri di partenza del campionato, l'Ascoli aveva un arsenale offensivo di tutto rispetto: Ardemagni, Da Cruz, Scamacca, Ninkovic, Beretta e Rosseti. Su sei attaccanti, tre rischiano di andare via. E sono i tre migliori in assoluto. Anzi, uno già è partito e si tratta di Da Cruz. L'impatto con la maglia dell'Ascoli è stato devastante, in tutti i sensi. Se le sue qualità tecniche sono indiscusse, d'altra parte il comportamento del giocatore, spesso nervoso, hanno mostrato tutti i suoi limiti. L'apice si è raggiunto in occasione del match contro il Trapani, quando Da Cruz si è scagliato con parole e sputi contro la curva ascolana. Un comportamento inaccettabile che di fatto ha chiuso l'esperienza di Da Cruz in bianconero.

Ninkola Ninkovic invece, resta un punto interrogativo. Il serbo è stato spesso decisivo nel bene e nel male. E' un pò come Da Cruz. Tecnicamente Ninkovic è indiscutibile, ma troppe volte si è reso protagonista di gesti di nervosismo che hanno penalizzato l'Ascoli. Tanto che, si pensava alla sua cessione dopo l'ultima sceneggiata del giocatore che sta ancora scontando la squalifica. Ninkovic ha mancato di rispetto a compagni e allenatori e, indirettamente, anche contro i tifosi. Eppure, alla fine potrebbe restare in bianconero. L'Ascoli infatti, potrebbe dare un'ultima e definitiva opportunità al giocatore, anche per via della partenza di Da Cruz.

Anche Ardemagni è ormai prossimo all'addio. Nessuno se lo aspettava, eppure l'attaccante più esperto dell'Ascoli è ai saluti. Nonostante la perdita di Da Cruz sia pesante, l'Ascoli non vuole accontentare le richieste contrattuali del giocatore che quindi, si guarda intorno in cerca di una nuova sistemazioni. L'Ascoli può fare a meno anche di Ardemagni? Non lo sappiamo, ma di fatto, dopo l'addio di Da Cruz e l'incertezza legata al futuro di Ninkovic, l'Ascoli rischia di perdere anche il suo numero 32. Un'altra perdita che ridimensiona fortemente l'attacco bianconero.

Chiaramente, se partiranno tutti e tre l'Ascoi dovrà muoversi sul mercato per rimpiazzarli. Ma farlo a gennaio potrebbe costare caro. Queste sono operazioni che vanno fatte in estate, quando si ha il tempo di far inserire al meglio i nuovi nei meccanismi della squadra. Stravolgere ora l'attacco potrebbe costare caro all'Ascoli che farebbe ancora più fatica a centrare l'obiettivo playoff. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 22 gennaio 2020 alle 16:31
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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