Cosa salviamo e cosa non salviamo di Ascoli-Cittadella

L'Ascoli perde ma contro il Cittadella una sfida importante che poteva rilanciare le ambizioni della squadra. Ecco cosa salviamo e cosa non salviamo della partita di ieri:

COSA SALVIAMO

L'impatto dei nuovi è stato sicuramente buono. Monachello non poteva sperare in un esordio migliore con un gran gol che ha sbloccato la gara. La vittoria non è arrivata ma l'attaccante ex Palermo ha già timbrato il cartellino. Diverso il discorso di Ganz fermo da tempo e che deve ancora sciogliersi. La sua prova però è stata buona cosi come quella di Martinho che non ha sbagliato un tocco ma che forse poteva inserirsi un pò di più. Era la prima per tutti e tre, un esordio positivo.

Il sostegno dei tifosi è stato ieri prezioso per l'Ascoli anche se non ha portato ai tre punti. La coreografia al Del Duca era da brividi, cori incessanti a sostenere Cosmi e la squadra in un momento di difficoltà dove nessuno deve mollare. Il loro sostegno anche nelle prossime partite sarà sicuramente di grande aiuto alla squadra.

COSA NON SALVIAMO

La scelta di Cosmi di mandare in campo tutti insieme e dal 1' i tre nuovi acquisti forse è stata troppo azzardata. Tutti e tre venivano da un lungo periodo di inattività, il fiato era poco e a lungo andare le idee sono venute a mancare. Lo stesso mister bianconero lo ha ammesso nel post partita. Cosmi si è preso un rischio che ha pagato caramente.

L'errore di Mogos, comunque uno dei migliori del campionato, purtroppo è stato decisivo. Ingenuità troppo grande commessa dal difensore bianconero che ha portato al rigore del pareggio del Cittadella. Forse la partita l'ha decisa questo episodio. Li sono crollate le certezze della squadra che poi è calata vistosamente fino a capitolare.