Paolo Zanetti, tecnico del Venezia, ha analizzato in conferenza stampa il match di domani contro l’Ascoli. “Continuo sulla stessa linea che ho intrapreso dopo il mio addio all’Ascoli - si legge su TrivenetoGoal.it -. Ho scelto di non parlare per rispetto di tante persone però aggiungo di essere onorato di aver allenato l’Ascoli, con tifosi da Serie A. E’ stata un’esperienza che mi ha fatto crescere. Su quello che è successo potremmo scrivere un’enciclopedia, ma sono contento di essere in una società straordinaria con un gruppo di ragazzi incredibile. Pulcinelli? Credo sia una delle poche volte in cui un presidente ammette di aver sbagliato. Ammettere pubblicamente i propri sbagli non è cosa da poco, posso dire di aver avuto un buon rapporto con lui. A Brescia abbiamo fatto una grande prestazione, ma non è bastato per andare a vincere, adesso dovremo far di tutto per battere l’Ascoli. E’ uno scontro diretto al di là della classifica attuale, da cui dipenderà il futuro del nostro calendario. Dobbiamo vincere e possiamo vincere, in questo campionato possiamo farlo contro chiunque. Leali, Brosco, Pucino e Gerbo sono elementi di spessore e di livello importante all’interno del gruppo dell’Ascoli. Non hanno ancora trovato la giusta amalgama, ma sono una buona squadra. Ascoli ha una caratteristica, nei momenti di difficoltà riesce spesso a uscirne fuori, anche quando non ce lo si aspetta. La nostra identità è sempre stata chiara, anche nelle due partite che abbiamo perso. Oggi abbiamo fatto allenamento al Penzo, siamo venuti in ritiro perché l’ho deciso io. Sono tutti convocati, ci sono 2-3 situazioni di giocatori importanti che andranno valutate, non farò nomi perché sono situazioni delicate”.

Sezione: Avversario / Data: Ven 27 novembre 2020 alle 22:14
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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