Ascoli, Sottil ha i rinforzi. Ma ancora occorre qualche altro puntello

Con gli arrivi ormai imminenti di Erick Botteghin e Federico Baschirotto, inizia a prendere forma l'Ascoli di mister Sottil. Il tecnico aveva chiesto espressamente dei rinforzi, pur capendo la difficoltà della situazione economica generale e con grande fiducia nella società. Ed è stato prontamente accontentato con un pezzo da 90 in difesa che prenderà il posto di Brosco, e con un puntello importante sulla fascia destra, che comunque potrebbe necessitare di un altro elemento. Dietro, detto di Botteghin e Avlonitis che potrebbero essere i due centrali titolari, manca un difensore centrale rapido, veloce e aggressivo. Le stesse qualità ovvero di Danilo Quaranta, ma con l'uscita eventuale di Spendlhofer potrebbe arrivare appunto un pari caratteristiche del centrale italiano. A sinistra al momento c'è solo D'Orazio e di conseguenza probabilmente un altro giocatore arriverà. Centrocampo che al momento pare il reparto piu completo, seppur il ds Lupo strizza ancora gli occhi a Caligara, divenuto obiettivo molto difficile sia dopo le resistenze di Semplici e sia dopo l'inserimento del Brescia. Davanti, l'Ascoli cerca ancora due elementi ben strutturati e in grado di completare il reparto con Dionisi e Bidaoui. Al momento le piste piu battute sono quelle di Ceter e Marconi. Ma nelle ultime ore è spuntato l'interesse per Arrighini, altro centravanti strutturato di 183cm. Sembra ben chiaro e tangibile come Sottil e Lupo abbiano scelto una squadra fisica. L'Ascoli è ancora alla ricerca di alcuni puntelli per sistemare la rosa, ma il Ds Lupo può farlo con tutta calma, vista la base già solida e costruita a cavallo tra la scorsa stagione e l'inizio di questa.