Terminata la festa per i 125 anni dell'Ascoli culminata con il ritorno ad Ascoli di Walter Casagrande, di tante glorie bianconere del passato e la presentazione dell'attuale squadra, si torna a fare sul serio. L'Ascoli sta lavorando per la partita contro il Palermo, la prima dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali. Un match delicato contro una squadra che una tra le maggiori accreditate per vincere il campionato. Impegno sulla carta proibitivo, ma l'Ascoli dovrà fare del tutto per portare a casa la partita. 

Tre punti in quattro partite è un bottino scarno. Tre sconfitte e un solo successo, con la Feralpisalò, che ha perso quattro partite su quattro. L'Ascoli è chiamato alla reazione dopo la rimonta subita a Bolzano e dovrà sfruttare al meglio il fattore Del Duca. L'entusiasmo dello scorso fine settimana ancora si percepisce in città, così coma la totale vicinanza della tifoseria che capisce completamente il momento di difficoltà che sta attraversando la squadra. Il pubblico come sempre risponderà presente, ma dovrà farlo anche la squadra in campo.

Viali sta cercando di preparare al meglio questa partita. Il lavoro svolto dal tecnico e dal suo staff in questi giorni è stato sia per migliorare gli aspetti tecnico-tattici di una squadra completamente nuova, ma soprattutto Viali ha lavorato sulla testa dei giocatori. L'avvio di stagione non è stato dei migliori, l'Ascoli deve sbloccarsi prima di tutto dal punto di vista psicologico. Così facendo i risultati inizieranno ad arrivare, insieme al gioco, e magari proprio la partita con il Palermo potrà segnare il nuovo inizio di stagione del Picchio. 

Sezione: Editoriale / Data: Mer 13 settembre 2023 alle 00:01
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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