Risorge l'Ascoli. Sono bastate due vittorie con in mezzo un pareggio per risollevare le sorti di una squadra che fino a dieci giorni fa sembrava spacciata. La vittoria contro la Ternana ha dato la spinta in più alla squadra che non si è arresa contro lo Spezia e ha piegato in casa il quotato Bari. La voglia di combattere non è mai mancata, ma di certo è emersa ancora di più nelle ultime partite. Gli occhi di Padella contro la Ternana li abbiamo ancora fissati in mente, cosi come la voglia di non mollare mai emersa contro lo Spezia raggiunto in pieno recupero, fino alla rabbia agonistica mostrata contro il Bari. E' l'atteggiamento la base del successo dell'Ascoli. Lotta, agonismo e attaccamento alla maglia sono la risorsa in più per la squadra.

Ora l'imperativo è non fermarsi. Dopo questa breve pausa l'Ascoli deve subito riprendere la corsa salvezza. A fine anno, prima della pausa invernale, l'Ascoli lo chiuse con un buon andamento per poi aprire il 2018 in modo molto negativo. La speranza è che alla ripresa l'Ascoli sia quello visto nelle ultime giornate. Mancano 9 partite alla conclusione e non è il momento di fermarsi e farsi prendere dall'entusiasmo. La strada è ancora lunga, ma di certo con l'atteggiamento giusto la salvezza è alla portata del Picchio.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 31 marzo 2018 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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