E' un Massimo Pulcinelli molto amareggiato dalla sconfitta rimediata dalla sua squadra contro il Pordenone. Il patron bianconero , che ha rilasciato un intervista al Corriere Adriatico, ha cosi spiegato il suo stato d'animo : ''Avrei preferito festeggiare il compleanno dell'Ascoli in altra maniera. Invece è stata una settimana difficile, prima per le positività al Covid, poi la brutta gara contro il Pordenone. Sono molto deluso e amareggiato. Sono state ben poche le sufficienze, tra cui il bravo portiere Sarr. Non voglio credere che siamo quelli visti contro il Pordenone. Una squadra che ha messo in difficoltà Lecce, Brescia e Frosinone, non può incappare in una partita come questa. Bertotto ? Rischia, come tutti noi. Purtroppo è arrivata l'ora di conquistare punti senza perdere piu' tempo. La partita del prossimo week-end contro il Pisa sarà decisiva per capire di che pasta siamo fatti. Però in campo vanno sempre i calciatori, che ovviamente devono essere messi nelle condizioni e nei ruoli a loro congeniali. Sono anche preoccupato dalla poca produzione offensiva della squadra. Non ho parlato con il mister, ci sono ds e dg che verificano queste situazioni. I tifosi hanno ragione a mettere ''sulla graticola'' il mister, ma non dimentichiamo che abbiamo messo anche Zanetti sulla graticola e si è sbagliato. Li volevo comunque ringraziare , gli abbonati dello scorso anno, perchè non hanno chiesto rimborso e i 60 tifosi che hanno sottoscritto la nuova card black e platinum.''

Sezione: Focus / Data: Lun 02 novembre 2020 alle 09:47
Autore: Manuel Fioravanti
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