L'Ascoli perde 2 a 1 a Frosinone, dopo essere stata in vantaggio per 80 minuti. Rimontati, i bianconeri, da un goal di Dionisi su rigore e dal tap-in vincente di Paganini al 91'. I ragazzi di mister Zanetti hanno espresso un ottimo gioco nella prima frazione di gara ma, nella ripresa, sono apparsi aggrappati ad un risultato favorevole che ha portato alla costituzione (o non costruzione) di un gioco poco propenso in avanti ed abbastanza arrendevole. È questa, probabilmente, la prima cosa da evidenziare riguardo alla partita di ieri. Zanetti dispone di uomini con tecnica elevata ed un'ottima visione di Gioco (Petrucci e Ninkovic su tutti). L'idea di costruzione messa in campo nella seconda frazione di gara non ha valorizzato queste individualità, creando una stagnazione difensiva che, alla lunga, ha favorito gli uomini di Nesta. Troppe volte, nella scorsa stagione, abbiamo visto L'Ascoli perdere punti in partite tenute in pugno. Non sono errori da ripetere in questa Serie B.

La seconda considerazione riguarda la necessità di lavorare sulla mentalità di un team con enormi individualismi ed una ottima ossatura. Questa squadra deve comprendere le proprie potenzialità e giocare alla pari per 90 minuti, anche le gare con formazioni come il Frosinone. Da questo atteggiamento, dipenderà la voglia di disputare un campionato di vertice

Sezione: News / Data: Lun 02 settembre 2019 alle 10:36
Autore: Paride Paci
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