Delio Rossi, nuovo allenatore bianconero, verrà presentato ufficialmente questa mattina alle ore 11 presso la sede dell'Ascoli Calcio dove insieme al mister e ai giornalisti ci saranno anche il patron Pulcinelli ed il DG Ducci. Mister Rossi, che ha già diretto i primi allenamenti al Picchio Village, sta ultimando anche la preparazione per il suo esordio stagionale di venerdì 4 dicembre contro il Pescara in scena allo stadio Del Duca nel match valido per la 9^ giornata d'andata del campionato di serie B.

INIZIA LA CONFERENZA: L'addetto stampa, Valeria Lolli, introduce il presidente Carlo Neri, il patron Pulcinelli, il Dg Ducci ed il mister Rossi. Primo intervento del patron che ribadisce gli errori fatti dalla società e soprattutto sottolinea la felicità e la soddisfazione nell'aver avuto a disposizione i mezzi per portare in Ascoli un professionista come Delio Rossi.

Parla Delio Rossi: "Da parte mia ce la metterò tutta, sono felice di essere qui, e credo che le persone vadano giudicate per quello che fanno e non per quello che dicono"

Aveva già seguito l'Ascoli prima di oggi, che situazione ha trovato? "Ho sempre seguito la serie B senza focalizzarmi però sul club bianconero, da quando ho saputo della possibilità di diventare il nuovo allenatore, allora ho fatto una full immersion nella storia bianconera. Da considerare anche che si giocherà una volta ogni 3 giorni e che non posso fare un intervento a gamba tesa, ma agire gradualmente."

Presidente Neri, lei che era al Picchio Village, che aria ha respirato? "Ho visto un allenamento con un'intensità di dedizione che il lavoro di mister Rossi ha smosso all'interno dei nostri ragazzi. Do anche io il benvenuto al mister a cui auguro le migliori fortune confidando nelle sue capacità per farci ripartire e per far tornare grande una delle più grandi e storiche società nel mondo del calcio"

Quanto al lato tecnico, si continuerà con la difesa a 4? Che ruoli svolgeranno Sabiri e Kragl? "Voglio scegliere un sistema di gioco ed andare avanti su quello. Per decidere devo capire le qualità dei nostri ragazzi e quello che loro possono dare per la funzionalità del gioco. Non voglio responsabilizzare alcuni ragazzi come Sabiri o Kragl anche per rispetto degli altri calciatori. Mi auguro che sia il gioco, e non il giocatore, a fare la differenza."

Eramo, ci sarà spazio per lui? Quanto al Picchio Village, invece, verranno smontati i teli? "Eramo è un giocatore che ho avuto alla Sampdoria e che mi è stato messo a disposizione dalla società. Sono io che faccio le scelte tecniche e che decido chi va in campo o meno. Quanto al lavoro al Village non ho preclusioni e non faccio nulla di segreto. Ci saranno periodi più chiusi e altri in cui i tifosi saranno i benvenuti a patto che tutto non cozzi con il lavoro".

La finestra di mercato invernale si avvicina, come procedono i rinnovi di Cavion e Brosco? "Ci stiamo lavorando, parleremo con i ragazzi e con i loro procuratori. Insieme anche al mister decideremo cosa fare"

Non è presente Bifulco, un caso o c'è una riflessione? "Bifulco al momento è fuori per 3 giorni, stiamo riflettendo e se ci saranno dei cambi in società, vi avvertiremo. Quanto a Bertotto, si possono commettere errori e questo succcede ovunque. Se, dove e come ci fossero dei correttivi da fare li studieremo bene

Cacia è stato un suo giocatore a Bologna, non gioca da un pò, ma vorrebbe regalarsi ancora qualche mese sui campi da calcio. Che ne pensa? "Gran giocatore, importante, sono arrivato da 3 giorni e devo capire bene cos'ho a disposizione per poi tirare le somme ed eventualmente scegliere come muoversi"

Venerdì il derby con il Pescara, i tifosi sicuramente chiedono il riscatto del Picchio, è d'accordo? "Ho avuto una lunga carriera con tante squadre con le quali sono rimasto in buoni rapporti. Per me non esiste "la partita della vita" e non bisogna neanche credere che un allenatore cambi completamente la rotta di una squadra. Per me è importante anche l'allenamento di oggi pomeriggio. Come con i giocatori, non voglio responsabilizzare troppo una singola partita. 

Chiusura del patron con un invito alla stampa a non attaccare gratuitamente la società quanto a sostenere e supportare al massimo il lavoro che tutti stanno svolgendo per far tornare grande l'Ascoli. Ribadisce anche come la società non abbia ricevuto dei "no" in quanto l'unico profilo ricercato è stato proprio quello di mister Rossi. Spazio anche ad un pensiero sull'ex Dionigi - "sarebbe tornato in Ascoli solo perché sotto contratto non per sua voglia di risposare il progetto Ascoli" - ha detto il patron Pulcinelli in chiusura di conferenza.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 02 dicembre 2020 alle 10:26
Autore: Edoardo Ciriaci
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