«Di sfortuna non si parla - spiega ancora il mister - sono i dettagli che dobbiamo curare,così come anche la cattiveria e la concentrazione che dobbiamo poi riproporre sul campo. Le chiacchiere e non servono a nulla. Nelle ultime due partite abbiamo lasciato punti per colpa di palle inattive o tiri da fuori area, sono piccole cose che pesano, forse non siamo reattivi nel far salire la squadra. Una grande squadra deve chiudere le partite e non subire gol allo scadere, non esiste la sfortuna. Il passaggio che dobbiamo fare è sui dettagli. La partita di Empoli è stata giocata a viso aperto, abbiamo anche creato e tornare a casa con zero punti ci ha fatto incazzare. Spero che i miei siano abbastanza incazzati e mettano questa rabbia in campo, perchè servirà una partita di grinta per mettere sotto il Cittadella».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 14 dicembre 2019 alle 12:30 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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