GdS - È un Ascoli da salvezza La Spal si fa ribaltare

Prosegue la marcia dell’Ascoli che, dopo aver superato Vicenza e Monza, ha fatto bottino pieno anche a Ferrara. Prima sconfitta di Rastelli e solo una vittoria in casa su 8 gare del ritorno per la Spal, che ha fatto un vistoso passo indietro dopo l’impresa di Lecce. Per l’Ascoli una vittoria che legittima i sogni di salvezza evitando il playout.

Sottil ha confermato per nove undicesimi la formazione schierata con il Monza. D’Orazio, che ha spinto con efficacia e continuità sulla sinistra, ha preso il posto di Kragl, infortunato, e in attacco Bajic ha ripagato la fiducia con il gol della vittoria. Rastelli, con Vicari sempre bloccato dalla sciatalgia, ha schierato come a Lecce la difesa a quattro. Ha inserito Tomovic e spostato a sinistra Ranieri, a sostituire Sernicola squalificato, come Mora. Stavolta però la scelta non ha pagato. In attacco è tornato titolare Floccari al fianco di Di Francesco, con Valoti a inserirsi centralmente e con una delle sue tipiche incursioni, nel miglior momento dell’Ascoli, la Spal ha sbloccato il risultato. Rete numero 11 di Valoti che, servito con un preciso tocco all’indietro di Floccari ha battuto con un rasoterra a fil di palo Leali. La reazione della squadra di Sottil si è concretizzata al 43’: Sabiri, che deve avere un conto in sospeso con la Spal dopo i due gol dell’andata, ha controllato e messo in rete da centro area il pallone, dopo un tiro, trasformatosi in assist involontario, di D’Orazio. Il trequartista di origine marocchina, dopo un paio di minuti, ha sfiorato il bis con una punizione, quasi dalla linea di fondo, che ha centrato la traversa.

Dopo l’intervallo Rastelli è stato costretto a sostituire proprio Valoti (botta alla tibia sinistra), con Strefezza, oltre a Viviani per lo spento Murgia. La Spal, già poco lucida nel primo tempo, si è definitivamente spenta e l’Ascoli ne ha approfittato per realizzare il gol della meritata vittoria. Ennesima puntata sulla sinistra di D’Orazio che ha trovato pronto alla deviazione aerea Bajic, che ha anticipato la coppia Tomovic-Okoli.