Per provare a restare in Serie B, il Picchio deve assolutamente recuperare quantomeno una posizione. Provando ad agganciare Spezia o Bari, sconfitte nelle ostiche trasferte contro Parma e Como e che oggi si giocherebbero i playout con 35 punti: entrambe sono in vantaggio con l'Ascoli negli scontri diretti, quindi ai bianconeri serve un punto in più dei liguri o dei pugliesi per chiudere davanti in classifica. La corsa, poi, è pure su Ternana e Cosenza, entrambe a quota 36: le Fere ci sono balzate grazie al super exploit in casa della Cremonese, i Lupi in virtù del pareggio contro il Palermo. E l'Ascoli dovrà affrontare tanto gli umbri quanto i calabresi nelle prossime settimane, solo dopo aver però sfidato quel Modena che, classifica alla mano, è oggi l'ultima squadra ancora in pericolo. Non tanto per i 39 punti in cascina (+4 sui playout, +6 sulla retrocessione), quanto per uno stato di forma che dice 11 gare consecutive senza vittoria, con un solo successo negli ultimi quattro mesi (e 18 partite). Risultati che hanno portato all'esonero del tecnico Bianco, con i Canarini che si presenteranno dunque al Del Duca con il nuovo allenatore. Non un bene, per l'Ascoli, che comunque non avrà alibi: per mantenere vive le speranze di rimonta, il Picchio avrà un solo risultato a disposizione. Cinque gare ancora da giocare, 15 punti in palio.

Sezione: News / Data: Lun 15 aprile 2024 alle 16:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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